Kurt  Lewin

Un problema psicologico genera confusione, stati particolari accompagnati da ansia, pensieri negativi e stati d’animo tristi. 

Molti credono  di farcela da soli, di non aver bisogno di un aiuto specifico e mirato e  si lasciano confortare dagli amici, dai genitori , da chiunque si mostri disponibile ad ascoltarli, lasciandosi consigliare. 

Parlarne con gli altri è sicuramente importante, alleggerisce il peso ma non risolve. 

Se un problema origina dei comportamenti poco funzionali allo svolgimento della vita è psicologico e va affrontato con un professionista della salute mentale. 

Per comprendere meglio

Immaginiamo di trovarci in un bosco con un amico e di stare passeggiando, chiacchierando immersi fra i colori della natura. 

Apprezziamo sulla pelle il calore del sole, il sentire ,fra le foglie, un sottile  impercettibile passaggio del vento. 

Ad un tratto il vento, prima leggero e  piacevole,  si fa audace e irruente, nuvoloni carichi di pioggia oscurano il cielo e un acquazzone ci coglie all’improvviso, costringendoci a correre per trovare riparo, senza rendercene conto cadiamo in una buca. 

Se la buca, è poco profonda raccogliendo le nostre energie, con un balzo saremo presto fuori, 

se la buca è mediamente profonda, cadremo dentro con tre quarti del nostro corpo e probabilmente  avremo bisogno della mano  del nostro amico per uscire. 

Immaginate  che la buca sia molto  profonda  e cadendo spariamo dalla vista, la caduta provocherà ferite e dolore facendoci precipitare in un tunnel buio, dove non c'è luce. 

Le sole energie non bastano e nemmeno l’aiuto dell' amico, l’unico modo possibile per venire fuori e che qualcuno si cali giù, qualcuno  esperienza, conoscenze, tecniche adeguate. 

L’intervento psicologico è questo.

Se un problema è psicologico ha bisogno dell’intervento adeguato.